“Per raggiungere ciò che veramente vogliamo, dobbiamo avere una risoluzione definita, altrimenti manchiamo il bersaglio. Nello stesso tempo dobbiamo restare aperti, senza restringere la mente su un punto particolare. La direzione non è un punto, ma qualcosa verso cui vi state muovendo. Un punto implica l’esclusione di qualcos’altro, mentre la direzione è più aperta, e flessibile.”

Il titolo del libro si riferisce alla pratica di non attaccarsi a ciò che è transitorio e impermanente nella vita, in modo da poter raggiungere una maggiore pace interiore. Dhiravamsa afferma che l'attaccamento è la radice della sofferenza, e quindi la pratica del non attaccamento è fondamentale per liberarsi dalla sofferenza e raggiungere la felicità.

Il libro presenta la meditazione come pratica centrale nella tradizione buddhista Theravada e fornisce istruzioni dettagliate su come meditare. Inoltre, Dhiravamsa esplora i concetti buddhisti come la natura impermanente di tutte le cose, la nozione di anatta (non-sé) e l'importanza della compassione.

La via del non attaccamento di Dhiravamsa è un testo pratico e accessibile che offre un'ottima introduzione alla pratica del buddhismo Theravada. Il libro fornisce strumenti pratici per sviluppare la meditazione e la consapevolezza, e presenta la filosofia buddhista in modo chiaro e semplice. È un testo adatto a coloro che sono interessati alla meditazione e alla pratica spirituale in generale, indipendentemente dalla loro esperienza pregressa.