"The Happiness Trap" di Russ Harris è un'opera che sfida coraggiosamente le idee tradizionali sulla felicità, proponendo un approccio realistico e scientifico per affrontare il disagio emotivo. Basato sull’Acceptance and Commitment Therapy (ACT), il libro invita i lettori a mettere in discussione la convinzione che la felicità debba essere un obiettivo costante, sostenendo che questo mito comune può portare a una trappola psicologica.

La trappola della felicità

Secondo Harris, la ricerca ossessiva della felicità, come spesso viene concepita dalla società moderna, può paradossalmente aumentare il nostro stress e la nostra insoddisfazione. Egli scrive: "Il mito della felicità ci dice che dobbiamo eliminare tutte le emozioni negative per vivere una vita soddisfacente. Questo non è solo irrealistico, ma anche pericoloso".

L’autore chiarisce che le emozioni difficili fanno parte della condizione umana e che cercare di evitarle o sopprimerle può portare a una maggiore sofferenza. Invece, propone un approccio basato sull’accettazione delle esperienze emotive e sul vivere una vita guidata dai propri valori.

Accettazione e Mindfulness

Il cuore del libro è rappresentato dagli strumenti dell’ACT, come la defusione cognitiva e la mindfulness. Attraverso esercizi pratici, Harris insegna come “distaccarsi” dai pensieri negativi e osservarli per ciò che sono: semplici prodotti della mente, non verità assolute. Un esempio utile è l’esercizio della "foglia sul fiume", in cui si visualizzano i propri pensieri che galleggiano via, riducendo così il loro impatto emotivo.

Harris sottolinea: "Non possiamo controllare il sorgere dei nostri pensieri e sentimenti, ma possiamo scegliere come rispondere ad essi". Questa prospettiva trasforma la relazione con il disagio emotivo, permettendo ai lettori di vivere con maggiore serenità.

I valori come guida

Un aspetto distintivo del libro è il focus sui valori personali. Harris incoraggia i lettori a identificare ciò che per loro conta davvero, affermando che "vivere secondo i propri valori, anziché inseguire la felicità, è la chiave per una vita appagante". Questo sposta l’attenzione dal raggiungimento di uno stato emotivo specifico al perseguimento di una vita piena e significativa.

Punti di forza

• Chiarezza e semplicità: Il linguaggio è accessibile e adatto anche a chi non ha familiarità con la psicologia.

• Esercizi pratici: Ogni capitolo include tecniche utili per applicare immediatamente i concetti appresi.

• Approccio equilibrato: L’enfasi sull’accettazione non esclude l’importanza di perseguire cambiamenti positivi.

Criticità

Alcuni lettori potrebbero trovare il libro un po' ripetitivo, poiché Harris ritorna spesso sugli stessi concetti per rafforzare il messaggio. Inoltre, per chi è abituato a un approccio più tradizionale, l’idea di accettare il disagio potrebbe sembrare controintuitiva.

La visione innovativa

The Happiness Trap offre una visione innovativa sulla felicità e il benessere mentale, insegnando a vedere la sofferenza non come un nemico da combattere, ma come una parte naturale dell’esperienza umana. Come scrive Harris: "La felicità non è un luogo in cui arrivare, ma una direzione in cui muoversi". Questo libro è un compagno prezioso per chiunque desideri vivere con autenticità, consapevolezza e significato. Altamente consigliato.