“Dovunque tu vada, ci sei già” di Jon Kabat-Zinn
“Troppo frequentemente le nostre azioni sono inconsulte, intraprese senza riflessione, dettate da impulsi e pensieri del tutto consueti che passano per la mente come un fiume impetuoso o con la violenza di una cascata. Veniamo travolti dalla corrente che finisce col sommergere la nostra vita portandoci dove forse non intendiamo andare, senza neppure essere coscienti della direzione. Meditazione significa imparare a svincolarsi dalla corrente, sedere sulla sponda, ascoltarla, trarne insegnamento e poi sfruttarne le energie per farci guidare anziché dominare. Questo processo non si volge magicamente da solo. Richiede energia.”
Un libro-invito alla scoperta della mindfulness: a sostare nel momento presente e a risvegliarci a ciò che siamo già. Ad offrirci questa raccolta di capitoli brevi, da sfogliare ogni giorno, è il Prof Jon Kabat-Zinn, direttore della clinica per la riduzione dello stress dell'Università del Massachusetts.
La prima parte del testo descrive l'importanza del momento presente ed introduce la pratica di concentrazione sul respiro. La seconda parte approfondisce degli elementi essenziali per la pratica: la posizione, la postura, le mani, l'uscita dalla meditazione, la sua durata. La terza e ultima parte allarga la prospettiva, e parla di come coltivare la consapevolezza nella vita quotidiana, oltre la pratica formale.
L’autore si rivolge sia a chi si avvicina alla meditazione per la prima volta, sia ai praticanti di lunga data e a chiunque sia interessato a recuperare la ricchezza dei propri momenti. Solo grazie alla meditazione, che è appunto l’essere presenti a se stessi, possiamo vivere invece che lasciarci vivere. La meditazione è infatti il processo finalizzato ad approfondire attenzione e lucidità e a metterle in atto nella vita.
Come un giardino esige cure attente se vogliamo coltivare fiori e non vederlo invaso dalle erbacce, così la consapevolezza richiede interventi regolari.